Salento, Penisola Salentina, Terra d’Otranto, Tacco d’Italia… Verrebbe quasi da pensare che gli abitanti di questo accogliente e vasto territorio possano soffrire di crisi d’identità! Ma tutti questi termini identificano la stessa vasta piana (comprendente le provincie di Lecce e, in buona parte, Brindisi e Taranto) che separa i due mari, Ionio e Adriatico, che poi si incontrano all’estremo sud, al nostro ”Capo di Buona Speranza” cioè Santa Maria di Leuca.
In questo scenario si staglia POSTO VECCHIO, una graziosa Marina, punto di incontro estivo per tutti i giovani del capo di Leuca. Ammirata per il suo mare cristallino, per le sue spiagge bianche, le brune scogliere, le insenature incontaminate, selvatiche ed odorose di erbe selvatiche è una delle zone più belle della costa Salentina ed esercita un forte fascino soprattutto per le distese di sabbia sottile e dorata che la caratterizzano.
Il mare di un blu intenso riposa su dei fondali tropicali. La spiaggia, inoltre, offre un panorama straordinario per bellezza e vastità. Protetta da verdeggianti dune si unisce dolcemente al tramonto dove molti locali, sul far della sera, permettono di gustare generosi cocktails in riva al mare.Sono presenti inoltre ristoranti, bar, minimarket, spiagge libere con alcuni chioschetti che affittano ombrelloni e sdraio, stabilimenti balneari, campi sportivi e servizi all’avanguardia. Amata, in definitiva, non olo dai ragazzi ma anche da chi alla vacanza chiede relax, tranquillità a contatto con la natura.All’interno il paesaggio è caratterizzato da coltivazioni: vere distese di ulivi secolari interrotte solo da bassi muretti a secco che delimitano alcune proprietà al centro delle quali sorgono le tipiche masserie. Dal verde degli olivi spiccano, inoltre, i centri abitati per la loro tipica colorazione bianca.
Se il paesaggio costiero offre molti spunti come Torri da avvistamento secolari, non da meno se ne possono cogliere passeggiando per Lecce, città ordinata e curata con un ricchissimo patrimonio culturale; Otranto, con il suo centro storico caratteristico e le viste immense sull’Adriatico; poi, come farsi mancare un giro nei borghi sull’isolotto dove è ospitata “Gallipoli Vecchia”? ? Dal greco Kalè Pòlis, la città bella, è conosciuta come la perla dello Ionio e ne ha sicuramente tutti i titoli.Girovagare nell’entroterra ha il suo fascino, in particolare in estate quando i borghi si animano con le sagre locali. Non dovrebbe mancare anche una giornata dedicata al tratto costiero che da Otranto porta a Santa Maria di Leuca (vista sui due mari dall’alto del piazzale del faro e ai suoi piccoli centri abitati, con le coste sinuose ricche di anfratti e calette). In terra salentina si sono avvicendate diverse culture (romana, bizantina, romanica,, gotica, messapica, barocca… e tutte hanno lasciato eredità artistiche ed architettoniche ben visibili): da bravi turisti curiosi, vi raccomando, quindi, di non mancare l’appuntamento gastronomico con la semplice ma allo stesso tempo ricca cucina a base di prodotti tipici locali di mare e di terra.
In questa breve descrizione, non ho ancora accennato alla gente salentina: popolo cordiale, disponibile, dal carattere affabile e aperto come mai vi aspettereste. Già questa sola ricchezza meriterebbe un viaggio in Salento.